Un Albero per il Futuro

Anno scolastico 2023/2024

Crea un bosco diffuso! Piantumazione 6 marzo 2024

Presentazione

Durata

dal 6 Marzo 2024 al 30 Giugno 2024

Descrizione del progetto

Grazie all’adesione del nostro Istituto al Progetto Nazionale di Educazione Ambientale “Un Albero per il futuro”, sono stati messi a dimora piante di specie autoctone

  • 2 Fraxinus angustifolia (Frassino ossifillo)
  • 45 Cytisus scoparius (Ginestra dei carbonai) [essendo cespugli non necessitano di tutore]
  • 5 Laburnum anagyroides (Maggiociondolo)

Il nostro Istituto Scolastico si impegna ad accudire le piantine che il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità ci ha consegnato e a geo-localizzarle nelle modalità che verranno comunicate. Queste piante e la nostra Scuola contribuiranno a formare un grande bosco diffuso e a ridurre la CO2.

C’è UNA SFIDA GLOBALE IN ATTO… una rivoluzione verde che coinvolge tutti i cittadini: modificare il nostro stile di vita e prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo.

Possiamo iniziare una nuova sfida insieme ai Carabinieri della Biodiversità per conoscere i nostri tesori verdi e lasciare il nostro segno nel mondo aumentando il livello italiano di biodiversità e di “verde”.

Come possiamo fare noi?

Piantiamo un albero e poi un altro e creiamo un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piccoli alberi di specie autoctone che cresceranno con noi accompagnandoci in un percorso che aumenti la qualità ambientale.

Il nostro impegno sarà ripagato da un risparmio di ANIDRIDE CARBONICA nell’aria: 50mila alberi tratterranno già nei primi 10 anni di vita alcuni milioni di Kg di CO2. Gli alberi, infatti, sono in grado di contrastare efficacemente l’inquinamento atmosferico con un costo decisamente inferiore ad altri rimedi non naturali. La piattaforma web ci mostrerà la distribuzione dei nostri alberi e la conseguente riduzione di anidride carbonica. Un circolo VIRTUOSO  per il futuro del pianeta e per la nostra salute!

Per la messa a dimora delle piantine ci siamo procurati:

  • terriccio universale sufficiente per riempire tutte le buche e favorire la radicazione delle giovani piantine (circa 8-10 litri di terriccio per ciascuna buca, da integrare al materiale di scavo, se riutilizzabile)
  • legaccio tubolare morbido o rafia naturale per legare le piante
  • un paio di forbici
  • tutori o canne di bambù di diametro medio-piccolo, lunghe circa 1,5-2 m
  • shelter per proteggere il fusto delle piantine o filo del decespugliatore)
  • innaffiatoio

Come registrare la posizione delle stesse (geolocalizzazione)

Freccia decorativaMessa a dimora delle piante

Link per accedere al sito del raggruppamento, con le informazioni sulle specie che abbiamo utilizzato

Freccia decorativaScegli e cura il tuo albero

Così abbiamo documentato la nostra esperienza!

Un Albero per il Futuro

Obiettivi

Il progetto dei Carabinieri Forestali si propone di coinvolgere gli studenti in un percorso TRIENNALE di:

  • conoscenza delle RISERVE NATURALI DELLO STATO E FORESTE DEMANIALI;
  • scoperta degli habitat naturali più vicini al proprio territorio e delle specie animali e vegetali che li popolano;
  • individuazione di quelle aree dove l’ambiente appare più bisognoso di cure, anche all’interno del proprio plesso scolastico;
  • scegliere le specie vegetali più consone per quell’area e metterle a dimora, prendendosene cura;
  • conoscere i vantaggi per l’ambiente derivanti dalla presenza di più specie arboree: più piante metteremo a dimora maggiore sarà il risparmio di CO2 .

 

Luogo

Scuola Primaria Don Milani

via Mascagni, 12 – via Paisiello

Referenti

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Personale scolastico

In collaborazione con

Ministero della Transizione Ecologica e i Carabinieri della Biodiversità

Partecipanti

Gli alunni e le alunne delle classi terze e quarte scuola Primaria Don Milani